Se piove e fa freddo, oppure il vostro bimbo è ammalato, far passare il tempo senza annoiarsi può diventare davvero faticoso per mamma e papà. Trovare le energie necessarie per distrarre il bambino e farlo divertire, quando si è costretti a stare in casa, non è sempre così semplice.
Nonostante la tv e lo smartphone siano entrati prepotentemente nelle vite di tutti, anche dei più giovani, il gioco rimane l’attività preferita da grandi e piccini, soprattutto i giochi creativi che, in molti casi, finiscono col rivelare anche scopi didattici in base alla fascia d’età a cui sono proposti.
Ecco quindi alcune idee originali da proporre ai vostri piccoli durante le giornate uggiose, spunti e consigli pratici sui giochi creativi per bambini suddivisi per fasce d’età.
Giochi creativi per bambini da 0 a 1 anno
La fascia d’età che va da 0 a 1 anno è quella durante la quale il bambino inizia a sviluppare meglio i sensi attraverso la manipolazione e a esplorare lo spazio circostante muovendo i primi passi. Durante i primi anni, inoltre, il bambino sviluppa le basi della socialità quindi instaura relazioni più complesse con le persone che lo circondano attraverso l’imitazione e l’attribuzione di ruoli.
In questa prima fase della vita, quindi, il gioco ha un ruolo funzionale cioè consente di sviluppare queste abilità e capacità cognitive anzi, è fondamentale affinché ciò accada.
Ecco quindi che tra i giochi creativi per bambini da 0 a 1 anno più indicati c’è il teatrino delle marionette. Il bambino osserva e ascolta una storia interpretata da personaggi a cui imparerà ad attribuire un nome e quindi un ruolo. In questo caso, sarà coinvolto soltanto emotivamente e spetterà al genitore il compito di fare largo alla fantasia!
Giochi creativi per bambini da 2 a 6 anni
A questo punto il bambino non è più un neonato, inizia ad utilizzare il linguaggio in maniera articolata e anche a muoversi meglio nello spazio circostante. In questa fascia d’età il gioco servirà per stimolarlo a sviluppare abilità e concetti più complessi di cui farà uso durante i primi anni scolastici.
Gesti semplici come allacciare le scarpe o aprire una zip potranno essere trasformati in giochi divertenti semplicemente riproducendo su una tavoletta di legno i lacci delle scarpe o la zip della felpa o dei jeans.
Anche la memoria potrà essere esercitata ricorrendo a giochi molto semplici da realizzare con gli oggetti di tutti i giorni. Ad esempio, si può replicare un classico come Memory utilizzando i giocattoli preferiti dal piccolo oppure frutta e verdura. Disponi sul tavolo gli oggetti, invita il bambino ad osservarli e riconoscerli. Poi elimina uno degli elementi facendo chiudere gli occhi al bambino e invitalo a individuare qual è l’oggetto mancante.
Giochi creativi per bambini da 7 a 10 anni
Tra i 7 e i 10 anni il bambino frequenta le scuole elementari dunque, parte del suo tempo, è occupato dallo studio. Il gioco assume quindi connotati diversi rispetto ai primi anni dell’infanzia: è un momento di puro relax e svago e pertanto non stupitevi se le attività preferite in questi anni saranno quelle all’aria aperta e in cui potrà muoversi liberamente.
Se ciò non fosse possibile però, puntate sempre sulla creatività! A quest’età il bambino è partecipe e si lascia coinvolgere attivamente anche i progetti creativi complessi. Ad esempio la costruzione di un’opera ingegnosa nata dalla sua fantasia oppure l’ideazione di artefatti realmente utili come un ricovero per gli uccellini o un portagioie per la nonna. Carta, forbici, colla, colori e pennelli sono tutto ciò di cui avrete bisogno per far indossare al bambino i panni di un novello Leonardo Da Vinci.
Buon divertimento!