Ottenere un mutuo anche con lavoro precario

Il problema è drammaticamente d’attualità: come fa una persona, specialmente un giovane, programmarsi una nuova vita, sposarsi, fare figli, in altre parole, crearsi un avvenire acquistando una casa se ha un lavoro precario, quando c’è la fortuna già che ci sia oppure se ha avuto il coraggio e la volontà di essersi messo in proprio ed avere avviato una piccola impresa che deve ancora consolidarsi?

Le Banche, comprensibilmente, richiedono garanzie per erogare un mutuo, il rischio di insolvenza è elevato e quasi certamente in queste situazioni si va verso un’inesorabile rifiuto del mutuo. In soccorso di tutte queste persone c’è il Fondo di Garanzia, in pratica è lo Stato che si fa garante e con questa forte garanzia le Banche possono erogare un mutuo, con la certezza che in caso di insolvenza del beneficiario interviene lo Stato.

In realtà non solo lo Stato si può fare garante, anche Regioni e Province si possono fare garanti per i loro Residenti. Chi si trova in queste condizioni può presentare domanda di accesso al fondo di garanzia attraverso gli Istituti di Credito che aderiscono all’iniziativa e in caso di accettazione, ottenere il mutuo desiderato.