Gli italiani, costi quel che costi, non rinunciano ai viaggi. Oltre 60 milioni di viaggi all’anno, in media uno a testa per ciascun italiano ma viaggiare costa e le risorse economiche sono poche. Ecco, allora, una crescita significativa dei prestiti finalizzati alle vacanze. L’entità dei prestiti complessivi a tale fine raggiunge i 33 milioni di Euro, per un importo medio del prestito pari a 5 mila euro.
La rata non deve pesare eccessivamente sul bilancio familiare, quindi si allungano i tempi di rimborso abbassando la rata mensile a poco meno di 100 Euro, sempre in media, naturalmente. Le richieste di prestito per i viaggi sono tante ma alcuni si vedono respinta la richiesta, nell’11% dei casi. Scarse garanzie, disguidi passati, contratti di lavoro precari o a termine, le casistiche sono varie ma la delusione per non riuscire ad avere il credito per fare il viaggio tanto desiderato è forte.
A chi si trova nella situazione di vedersi respinta la richiesta di finanziamento e per tutti quelli che nemmeno la richiedono, consapevoli di potervi accedere, restano le vacanze economiche, magari in campeggio che non è affatto disdicevole o sgradevole: un po’ di adattamento, una vita un po’ spartana e il contatto con la natura è una cosa positiva e anche educativa anche per i bambini, l’intimità della tenda ha un suo fascino e costa poco.